Modulo 2: Lavorare in gruppo

Informazioni sul corso
Non c'è quasi nessun colloquio di lavoro in cui, ad un certo punto, al candidato non venga posta la domanda: “Sei un buon giocatore di squadra?”. La risposta è solitamente un entusiastico “Sì!”, ma ci vuole ben altro per convincere i nostri futuri datori di lavoro che sapremo lavorare bene nel loro team. Il primo passo è dimostrare loro che comprendiamo di cosa stanno parlando. Infatti, cosa significa essere un buon giocatore di squadra?
Competence is a combination of knowledge, skills and attitudes, so the question can be translated in this way: what should somebody know, what things should they be good at and what should be their general disposition to help a group develop? In this case, the attitude may come first.
L'egoismo è contrario al lavoro di squadra. Il collettivo deve essere considerato un valore per cui vale la pena sacrificarsi. Allo stesso tempo, senza la responsabilità individuale e la volontà di dare il meglio di sé, l'effetto positivo del coinvolgimento affettivo nel gruppo potrebbe andare perso. Ecco che entra in gioco l'importanza delle competenze. Qualsiasi gruppo è in una certa misura un'astrazione. Concretamente, il gruppo si manifesta nelle interazioni. La comunicazione è la chiave! È fantastico se riusciamo a comunicare in modo chiaro, ma allo stesso tempo dovremmo imparare a prestare attenzione all'altro come persona, non solo come destinatario del messaggio. Cooperare significa agire insieme. Agire insieme significa a volte scendere a compromessi, rinunciare ad alcune delle nostre idee migliori se non sembrano le migliori agli occhi degli altri.
Cooperare significa essere in grado di adattarsi, ascoltare, guidare o cedere, a seconda dei casi. Cooperare significa anche accettare che la diversità è il contesto naturale di qualsiasi tipo di team ed è meglio accoglierla piuttosto che contrastarla.
Le conoscenze formali sono meno importanti delle competenze e degli atteggiamenti per lavorare bene in team, ma ci sono alcune cose che è utile sapere e che possono essere apprese. Questo perché ciò che pensate della cultura di gruppo (la cultura in generale), dell'identità di gruppo, della diversità, della leadership o della comunicazione può influenzare il modo in cui valutate gli eventi e i fatti e come agite in determinate situazioni. Gli esseri umani sono creature che danno significato alle cose e, mentre viviamo le nostre giornate, non smettiamo di creare teorie ingenue per dare una spiegazione alle nostre esperienze. Il vantaggio che abbiamo rispetto agli animali è che possiamo fare affidamento sulle conoscenze di coloro che ci hanno preceduto. Ecco perché è una buona idea conoscere le teorie esistenti sul lavoro di squadra per confrontarle con le nostre teorie ingenue.
Cosa imparerò?
- Maggiore consapevolezza di sé e capacità di ascoltare gli altri: gli studenti si eserciteranno nell'auto-riflessione, acquisendo una maggiore comprensione delle proprie motivazioni e identità culturale, che porterà a un maggiore rispetto delle differenze culturali.
- Maggiore flessibilità e adattabilità: gli studenti metteranno alla prova i propri limiti e saranno stimolati ad uscire dalla propria zona di comfort, in modo da essere preparati ad affrontare meglio situazioni impreviste.
- Maggiore sicurezza di sé e comfort in relazione alla diversità: gli studenti metteranno in pratica il decentramento e la relatività culturale, riducendo la paura delle differenze culturali e acquisendo maggiore fiducia in sé stessi.
- Maggiore capacità di leadership e cooperazione: gli studenti saranno portati a riflettere sul proprio ruolo all'interno dei team per sviluppare nuove competenze necessarie sia ai leader che ai membri del team.
- Maggiore capacità di contribuire a un ambiente di lavoro collaborativo: gli studenti si cimenteranno in diversi ruoli all'interno del team, acquisendo esperienza nella gestione collaborativa dei compiti.
